Chi si cimenta a fare floppy per il PC128S prima o poi si rende subito conto che la grande fetta di immagini disponibili sono in formati per DFS e non per ADFS.
Il PC128S non è nato dal nulla ma è il prodotto finale (clonato) di una lunga serie gloriosa di Computer Acorn. Questo gioca a vantaggio del fatto che molti hardware e software scritti in precedenza possono essere utilizzati con il nostro adorabile Olivetti Prodest. Occorre anzitutto prendere dimestichezza con alcuni comandi *CONVERT, *SRLOAD e *UNPLUG per cui ho preparato già da tempo diverse guide semplici da applicare. Il tallone di Achille, una volta studiate le guide, recuperati floppy vuoti sarà il PC con cui andremo a fare il lavoro di creazione di dischi fisici in formato DFS. La mia esperienza personale mi ha visto “sfortunato” dato che sono uno dei pochi ad aver fatto ben 7 tentativi, ovvero ho dovuto improvvisare e buttare via ben 6 schede madri differenti sino a trovare quella giusta ! La scheda madre nella foto è una obsoleta quanto ricercatissima P5LD2 DELUXE, che mi ha finalmente aperto le porte al mondo dei floppy DFS, e si parla di migliaia di contenuti molto interessanti, inediti che spaziano in tutti i campi e applicazioni, spingendo al massimo le potenzialita audio e grafiche, non solo di giochi ma anche programmi in BASIC. fare una stima è difficile perchè ogni mese in pratica ancora oggi a distanza di 36 anni, ci sono sempre novità e spuntano fuori nuove rom e contenuti dai remoti angoli della rete. Un forum molto attivo attualmente si trova su stardot.org e probabilmente molti autori che ne fanno parte erano ignegneri o impiegati della Acorn. Fortunatamente in rete sono online molti siti dove poter scaricare intere raccolte di rom in formato DFS, per chi fosse interessato ho preparato io stesso dei pacchetti da poter scaricare e li rendo disponibili in condivisione. Quindi ripassare un pochino di DOS o avere un tantino di “DOStalgia” in questo caso aiuta, dato che occorre utilizzare alcuni eseguibili fuori da WINDOWS. Quindi i vari FDC, SAMDISK, ANADISK e OMNIFLOP sono i principali programmi che necessariamente dovremo imparare ad utilizzare districandoci nella selva di formati per cui occorrerà molta pazienza di volta in volta e caso per caso portarci alla creazione del floppy a partire da una immagine rom in formato DFS. Dopo la prima dozzina di floppy e tanti tentativi vani alla fine l’unico schema da tenere sempre presente vi aiuterà a seguire il giusto flusso per fare le cose.
Non vi resta altro che sedervi e dedicarvi a questo nuovo hobby, oppure… saltare questo articolo e passare direttamente al GOTEK di cui ho parlato in precedenza. Il Gotek è la soluzione ultima, finale e funzionale che rende tutto queste procedure e tutto questo lavoro di conversioni semplicemente obsoleto.