Nel 1999 alcuni temerari, come il sottoscritto, insistevano ad utilizzare il 128S, almeno per stampare qualche tesina e ricerca per gli amici. Dopo la fortunata scoperta, quasi casuale, della possibilità di stampa con la mitica MT-81 e la EPSON LQ-400, come ho già descritto nel precedente articolo, mi ero spinto oltre, sino a crearmi una serie di set di caratteri personalizzati, per rederere più accattivante il testo su carta. Ovviamente il tempo era tanto, la passione mi aveva fatto spendere molte ora dietro a quei pochi programmi disponibili ed il monitor monocromatico. Sono riuscito comunque a realizzarli, praticamente quasi tutti quesi fonts sono arrivati sani e salvi sino ai giorni nostri per miracolo ! Tra i più pazzeschi c’era il font ALIEN, che a prima vista, per un parente che tentava di leggere un testo segreto, poteva risultare scoraggiante, ma vi assicuro che una volta capita la chiave, la lettura risulterà fluida, ovviamente occorre un certo esercizio !
Per caso in questi giorni a lavoro, mentre facevo vedere ad un collega la struttura del disco WELCOME, mi sono ritornati in mente quei file misteriosi presenti della cartella $.DRIVE ed ho deciso di andare a fondo con i potenti mezzi moderni di oggi e della rete.
Dai pochi indizi che abbiamo, questi presunti driver sono file piccoli in linguaggio macchina e quindi molto criptici, ma non possono essere eseguiti direttamente provocano un errore sia in ADFS che DFS. Quindi, come possono essere utilizzati e perchè nel manuale non se ne parla ? In effetti non è proprio così, qualcosina viene accennato a pagina 125 del manuale, anche se non viene approfondito. Parlando con Carlo, mi ha fatto accendere una lampadina, quindi frugando nel contenuto del famoso HDD che gira nel nostro piccolo CLUB, ho trovato a pagina 47 una cosa molto interessante sull’edizione di AcornUser 56 del Marzo 1987, dove indica dei trucchi e consigli aggiungendo infatti la nota :”Quello che il manuale non dice è che sul disco WELCOME ci sono molti altri driver” 😂 (recita così) a dimostrazione che la Olivetti ha fatto un lavoro molto approssimativo e frettoloso con questo computer.
Ciascun DRIVER, corrisponde quindi, ad una specifica stampante dell’epoca, davvero molto belle, ed erano di poco lontante dallo standard EPSON, anche se comunque è presente il driver EPSON. La JP101della ACORN COMPUTER, di cui si può vedere una foto in cima a questo articolo, sembra copiare il nome dalla Olivetti Programma 101, ma è solo una mia impressione, 101 è semplicemente il modo più rappresentativo di indicare una notazione binaria. Da non credere, era un prodotto Olivetti !
Quindi non vi serve altro che caricare il VIEW (anche su emulatore), ed inziziare a lavorare con un testo qualsiasi per vedere gli effetti di ciascun DRIVER sulla stampa, come ad esempio :
Il comando è semplice, occorre essere dentro la cartella $.DRIVERS e digitare PRINTER JP101 ,il floppy caricherà il driver scelto, i drivers disponibili sono cinque + 1 di default :
non sono mai riuscito a capire a quali stampanti facciano riferimento i driver FAC2 e FLO16, forse erano dei plotter ? Se qualcuno mai lo scoprisse mi scriva una mail… buona retro-stampa e saluti da proteus075@gmail.com !